Dove trovare oro usato in casa!

Oro rosa usatoRivendere dell’oro usato può essere una soluzione molto interessante per procurarsi un prezioso “extra”, e da questo punto di vista i compro oro sono le attività di riferimento.
I compro oro sono degli esercizi regolarmente autorizzati ad acquistare dell’oro usato direttamente da privati: agli esercenti non interessa in alcun modo l’estetica dell’oggetto, tantomeno quale sia il brand produttore o se il funzionamento sia impeccabile, l’unica cosa che conta è che nell’articolo in questione siano presenti delle quantità di oro.
I compro oro riconoscono ai propri clienti un pagamento immediato, il quale viene eseguito in contanti se la somma non supera i limiti stabiliti dalla vigente normativa antiriciclaggio, in alternativa esso deve essere effettuato attraverso una modalità tracciabile, come possono essere ad esempio l’assegno o il bonifico bancario.
In tutti i casi, il compro oro deve richiedere i documenti alla persona che presenta gli oggetti usati prodotti con questo metallo prezioso, e la legge prevede inoltre che debbano essere compilati una serie di moduli: tali disposizioni sono fondamentali affinché ogni vendita sia ben tracciata, al fine di evitare che malviventi o organizzazioni criminali possano sfruttare i compro oro per compiere delle attività illecite.
Vendere oggetti in oro può dunque essere molto conveniente, soprattutto se gli articoli in proprio possesso non hanno alcun valore affettivo e si è ben disposti a privarsene, ma dove si può trovare dell’oro tra le mura domestiche?
Se ci si pone questa domanda la risposta più scontata è quella in cui vengono indicati gioielli, orologi, soprammobili e oggetti analoghi, tuttavia vi sono anche delle soluzioni meno convenzionali per trovare dell’oro e rivenderlo.
Non tutti sanno infatti che l’oro è presente in piccole quantità all’interno di computer e dispositivi elettronici: questo metallo infatti, oltre ad avere un valore commerciale altissimo per via del suo prestigio, è anche un ottimo conduttore, ragion per cui è spesso utilizzato per la realizzazione di piccole componenti tecnologiche.
Si sta parlando di quantità molto piccole, questo va sottolineato, tuttavia se si considera il fatto che l’oro ha un valore davvero molto alto e straordinariamente stabile nel corso del tempo, non desta stupore il fatto che il recupero di componenti in oro da vecchi dispositivi tecnologici sia un’attività che si sta diffondendo sempre più.
Alcune aziende infatti si occupano proprio di recuperare piccole quantità di oro dalle componenti hardware dei dispositivi tecnologici, per questo motivo si preoccupano di recuperare quanti più PC e strumenti “tech” possibili.
Alla luce di questo, dunque, può essere un’idea interessante quella di recuperare le quantità di oro presenti nei propri dispositivi tecnologici destinati ad essere gettati, soprattutto se si dispone di una quantità importante di articoli tecnologici ormai non funzionanti o comunque destinati a restare inutilizzati in quanto obsoleti.
Qualora si stesse valutando quest’opportunità, dunque, può essere molto interessante rivolgersi a un’azienda specializzata in questa particolare attività di recupero; cercare di recuperare autonomamente le piccole componenti in oro presenti all’interno di computer, cellulari e altri dispositivi tecnologici è sconsigliato, sia perché si tratta di un’operazione piuttosto complessa, e sia per preservare l’ambiente.
Se ci si rivolge a delle imprese specializzate non solo l’operazione può essere compiuta in modo efficiente, ma allo stesso tempo non si oltraggia in alcun modo la natura: il lavoro svolto da queste aziende al contrario è da considerarsi estremamente prezioso nell’ottica dell’eco-sostenibilità, proprio perché prevede il recupero di un metallo prezioso da vecchie componenti hardware in una modalità assolutamente sicura.
Tra le mura domestiche, dunque, l’oro non è presente soltanto nei gioielli e in altri oggetti che presentano le inequivocabili caratteristiche estetiche tipiche di questo metallo prezioso: anche in oggetti “insospettabili”, come appunto i computer, sono presenti delle piccole quantità di oro che possono essere recuperate attraverso delle apposite procedure.