La parola argento deriva dal greco ‘argos’ che significa brillante. L’argento è un metallo prezioso presente in natura. E’ tenero, chiaro, lucido e brillante e fu importato in Europa in ingenti quantità nel periodo del Medioevo.
Gli utilizzi dell’argento sono molteplici, dalla produzione di monete e lingotti come forma di investimento, alla creazione di gioielli ed ornamenti preziosi, fino all’impiego nei settori della fotografia, dell’elettronica e dell’informatica.
Le oscillazioni del suo prezzo sono state numerose nel corso dei secoli e dipendono dalla disponibilità del materiale rapportata alla quantità sufficiente a soddisfare le diverse necessità.

Oggi, il prezzo dell’argento è risalito (con una prospettiva di un continuo aumento) in quanto la richiesta è superiore all’offerta.
L’argento puro è quello marchiato 999/1000, mentre le leghe meno pure maggiormente diffuse sono quelle a 800 millesimi e a 925 millesimi (detto anche stearling). Per la produzione di pregiate argenterie viene usata quest’ultima formula, dove oltre all’argento puro vi è solo un 7,5% di rame. La formula dello ‘stearling standard’ risale al 1300 ed è rimasta immutata nel tempo.
L’argento ha la peculiarità di essere duttile e malleabile ed ha un’impareggiabile conducibilità elettrica. Infatti, l’impiego del rame nel settore elettrico, è giustificato solo dal costo inferiore.
Inoltre, l’argento ha anche un’ottima conducibilità termica, ma ha la caratteristica di ossidarsi velocemente a contatto con zolfo, ozono e acido solfidrico.
Il settore in cui l’argento viene impiegato maggiormente è quello della produzione di oggetti preziosi (argenteria). Secondariamente, grazie al cloruro d’argento presente nella sua composizione, serve nel campo fotografico per lo sviluppo su carta chimica.
L’argento viene usato anche per i manufatti elettrici, come contatto nei dispositivi elettronici, per la produzione di monete, di specchi, come additivo alimentare (E 174), per la produzione di batterie, metanolo e formaldeide, esplosivo, collanti trasparenti per il vetro, per creare nubi per la pioggia e per la disinfezione delle acque.

I giacimenti maggiori si trovano in Perù, ma produzioni degne di nota sono attribuibili a Canada, Australia, Colorado (Aspen, Usa), Messico e Norvegia. Anche l’Argentina ha un territorio ricco di giacimenti, il nome ‘Rio de la Plata’ infatti significa esattamente ‘fiume dell’argento’.
In Italia, la zona più ricca di argento è quella di Serrabus in Sardegna.
Il titolo è la percentuale di metallo presente in un oggetto d’argento e la purezza può arrivare fino ad una percentuale del 99,999.
Argento 925 indica una composizione di almeno 925 parti del metallo prezioso e fino ad un massimo di 75 di altri metalli (ad esempio rame e zinco). Lo stesso e identico discorso vale per l’argento 800.
La qualità e la provenienza di un oggetto d’argento, secondo la normativa italiana, devono essere riportati obbligatoriamente ed impressi direttamente sul metallo.
Un primo marchio, dalla forma ovale, deve indicare la purezza del metallo impiegato (ad esempio 925), un secondo punzone, invece, specifica se la produzione è antecedente al 1968 o meno, il numero dell’argentiere e la sua provincia di origine.
Dal 1999 è imposta anche l’indicazione specifica nei casi in cui l’oggetto è riempito di altri materiali e rivestito di argento solo esternamente, come nel caso dei coltelli dei servizi di posate. In questi casi sarà presente la lettera R seguita dai grammi d’argento impiegati per la placcatura.
La superficie dell’argento, a causa di una reazione chimica, con il semplice contatto con l’aria tende ad annerire, ma grazie all’uso di panni morbidi e di particolari prodotti torna sempre al suo massimo splendore. Esistono ormai numerose qualità di prodotti per pulire questo metallo prezioso.
Gli articoli in argento continuano ad essere molto richiesti nonostante questo lungo periodo di crisi, un po’ per il valore economico che mantengono nel tempo, un po’ per il grande fascino proprio di questi oggetti. Le case degli italiani, infatti, sono piene di cose in argento: bomboniere, cornici, portafotografie, candelabri, vassoi, posate, zuccheriere, ecc.

Presso i migliori banchi metallo è oggi possibile acquistare oggetti ricondizionati e rimessi a nuovo, in tutta sicurezza e al conveniente prezzo dell’usato.
Mentre i souvenir in argento acquistati durante i viaggi all’estero sono pieni di fascino, ma creati con leghe a basso contenuto d’argento, gli oggetti marchiati e certificati permettono di acquistare un articolo di elevata qualità difficilmente soggetto ad una forte svalutazione nel corso degli anni.